Granati-Cervellino-D’Auria
Siamo un nuovo trio con base a Lugano. Suoniamo modern jazz e il nostro repertorio, essenzialmente di brani originali, include anche standards e songs. Sotto il link ad un breve trailer che può trasmettervi il nostro spirito. Benvenuti in questa nuova avventura
Our first album to be released on 20.03.2023 is entitled “Dreams and other stories” published by Altrisuoni and co-produced by RSI network 2. This album carries on the discourse undertaken by “Dreams”, compositions for piano solo that appear included since the first recording works of Granati (the numbers 1-2-3-4 are already present on “Across my universe”, 1994). In fact, the title of that record sees how the musical universe of the author is not only jazz and a characteristic of his records is the non-homogeneity of the sound content but the presence of songs more similar to classical music and other clear matrix jazz. In essence, the continuation of a speech that began some thirty years ago is the recognizable signature of Granati. Here is a short taste of the 10 tracks that compose it:
Il nostro primo lavoro discografico in uscita il 20.03.2023 si intitola “Dreams and other stories” pubblicato da Altrisuoni e co-prodotto dalla rete 2 della RSI. Questo disco porta avanti il discorso intrapreso dai “Dreams”, composizioni per piano solo che appaiono inserite fin dai primi lavori discografici di Granati (i numeri 1-2-3-4 sono presenti già su “Across my universe”, del 1994). In effetti il titolo di quel disco vede come l’universo musicale dell’autore non sia solamente jazz e una caratteristica dei suoi dischi sia la non omogeneità del contenuto sonoro ma la presenza di brani maggiormente accostabili alla musica classica ed altri dalla chiara matrice jazzistica. In sostanza il prosieguo di un discorso iniziato una trentina di anni fa che è la firma riconoscibile di Granati. Di seguito un breve assaggio dei 10 brani che lo compongono:
Later he was a student of Roger Robertson and participated in stages with Elvin Jones (Ravenna Jazz) to Paul Motian (Umbria Jazz)
He has collaborated with several musicians,
He has participated in several performances also in the field of contemporary music and in 1988 with the group “Naqqara” won the International Competition of Stresa and the national competition for percussionists of Bovino (Bari).
In 1991 he completed his classical studies graduating in Percussion Instruments at the Conservatory “Giuseppe Verdi” in Milan (detached section of Como)
In 1995 he went to the United States where he studied with Skip Hadden at the Berklee College of music in Boston.
Francesco D’Auria, batterista, ha iniziato gli studi musicali nell’ambito delle scuole jazz dell’area milanese frequentando i corsi di batteria con Enrico Lucchini (Capolinea), Giancarlo Pillot e Carlo Sola (Nuova Milano Musica).
In seguito è stato allievo di Roger Robertson e ha partecipato a stages con Elvin Jones (Ravenna Jazz) a Paul Motian (Umbria Jazz)
Ha collaborato con diversi musicisti,
Ha partecipato a parecchie esecuzioni anche nell’ambito della musica contemporanea e nel 1988 con il gruppo “Naqqara” ha vinto il Concorso Internazionale di Stresa e quello nazionale per percussionisti di Bovino (Bari).
Nel 1991 ha compiuto gli studi classici diplomandosi in Strumenti a Percussione presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano (sezione staccata di Como)
Nel 1995 si reca negli Stati Uniti dove studia con Skip Hadden al Berklee College of music di Boston.
He graduated with the highest marks in Jazz Music (Arrangement, Composition, Analysis, Improvisation) at the Conservatory “G. Verdi” in Como.
Numerous collaborations with national and international musicians in festivals, jazz concerts and classical music
E’ diplomato a pieni voti in Contrabbasso al Conservatorio “G. Verdi” di Como, ha studiato basso elettrico e contrabbasso jazz seguendo corsi e seminari di specializzazione con artisti di fama nazionale ed internazionale.
E’ diplomato con il massimo dei voti in Musica Jazz (Arrangiamento, Composizione, Analisi, Improvvisazione) al Conservatorio “G. Verdi” di Como.
Numerose le sue collaborazioni con musicisti nazionale ed internazionali in festivals, concerti di jazz e musica classica
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